Le Rose

Le rose sono tra le piante ornamentali più popolari e ampiamente coltivate. Si trovano un po’ ovunque, dai balconi e cortili ai giardini reali più famosi del mondo. Sono piante decidue perenni (perdono le foglie stagionalmente) che comprendono centinaia di specie e migliaia di cultivar, ognuna delle quali presenta caratteristiche diverse. Quindi, possiamo trovare varietà cespugliose, rampicanti, nane, ma anche varietà coltivate per il legno, i fiori, i frutti o l’olio essenziale.

Rinvaso e trapianto

Il periodo migliore per la messa a dimora delle rose è l’autunno. Così avranno tempo sufficiente per sviluppare le radici e attecchire prima dell’arrivo delle prime gelate. Per fornire il nutrimento necessario ad una buona radicazione e per mettere delle basi alla spinta primaverile, utilizzate EDEN COTE ROSE E ARBUSTI, nutrimento granulare a cessione programmata che favorisce fioriture rigogliose e dai colori vivaci, senza provocare ustioni delle radici. Per favorire l'attecchimento somministrate EDEN NUTRIBRIO + EDEN FORCE per favorire l’attecchimento.

Per ogni pianta si dovrà scavare una buca adatta di circa 40 cm di profondità e larghezza. Per uno sviluppo ottimale delle piante, la buca dovrebbe essere riempita con terriccio speciale. Prima, riempite solo circa 2/3 della buca con la terra, compattatela e annaffiate le rose appena piantate. Non scordate di annaffiare le piante regolarmente dopo la messa a dimora.

Il trapianto di una rosa il cui vaso è diventato piccolo va effettuato preferibilmente all’inizio della primavera prima che la pianta entri nella fase vegetativa. Se la rosa è già in un vaso o cassetta molto grande che non vuoi cambiare, procedi solo al ricambio dello strato superficiale scavandolo e asportandolo il più possibile senza danneggiare le radici e sostituendolo con nuovo substrato idoneo per le rose.

Concimazione

Per una crescita vigorosa e fiori magnifici, le rose hanno bisogno di molti nutrienti. Quando le rose sono in fase di fioritura, fornite un supplemento di nutrimento con EDEN ROSE E PIANTE FIORITE granulare e EDEN GERANI E BALCONI FIORITI liquido.

Dopo la pausa estiva le rose producono fiori: sostenete la vegetazione con l’aiuto di EDEN MULTI che aiuta a mantenere la bella fioritura di fine stagione. Utilizzate EDEN RAPIDGREEN + VIGOR SPECIAL per favorire il rinverdimento.

Avversità

Ticchiolatura: utilizzate EDEN PROTECTUM PROPOLIS.

Cocciniglia: Subito dopo la potatura, in caso di presenza di cocciniglia svernante, utilizzate EDEN PROTECTUM OLIO DI LINO; il trattamento agirà anche sulle uova degli afidi.

Oidio e macchie nere: trattate con EDEN PROTECTUM LECITINA DI SOIA + EDEN PROTECTUM BICARBONATO DI SODIO

Afidi: utilizzate EDEN PROTECTUM OLIO DI LINO + EDEN PROTECTUM SAPONE MOLLE

Ragnetto rosso: utilizzate EDEN PROTECTUM ORTICA

Carenze

Utilizzate EDEN PREVENT per prevenire e curare le carenze di magnesio (foglie più chiare tra le nervature) e calcio (foglie gialle e crescita scarsa).

Gestione

Esposizione: Le rose hanno bisogno di un terreno profondo, soffice e ricco di humus. Dovrebbe essere in grado di trattenere l’umidità ma senza tendere alla formazione di acqua stagnante. Le rose amano una esposizione al sole e alla luce. Evitate però anche luoghi molto caldi in quanto le rose qui appassirebbero molto rapidamente e sarebbero maggiormente soggette a malattie e soprattutto ragno rosso e tripidi.

Potatura: Ogni anno potate le rose effettuando un taglio inclinato sempre poco sopra una gemma esposta verso l’esterno. Inoltre eliminate i getti selvatici, riconoscibili dal colore più chiaro e dall’elevata presenza di spine, che crescono dal tronco sotto il punto dell’innesto poiché rappresenterebbero un inutile spreco di energie per la pianta.

Irrigazione: effettuate irrigazioni non troppo frequenti ma abbondanti, in questo modo le radici tendono a svilupparsi in profondità e saranno poi più protette dal caldo e dal freddo. Le rose vigorose e già di una certa età sono meno esigenti e richiedono innaffiature più distanziate nel tempo. Annaffiate più spesso le rose in vaso, soprattutto se esposte al sole.

Importante: le foglie non vanno bagnate, per evitare il diffondersi di malattie fungine e il rischio di bruciature causate dal sole sulle gocce posate sul fogliame.