Acidofile: azalea, oleandro e camelia

Le acidofile sono piante che richiedono un substrato acido, con un PH di circa 5,5 e privo di calcare. Tra le più comuni piante acidofile troviamo Azalee, Rododendri e Camelie. Hanno tutte come comune denominatore la bellezza, la resistenza alle avversità climatiche e la facilità di coltivazione. 

Rinvaso e Trapianto

Il periodo migliore per effettuare trapianti e travasi è la primavera, quando il clima favorevole aiuta la pianta ad adeguarsi al terreno. Preparate la buca di impianto e scegliete un terriccio idoneo per le piante acidofile. Per fornire il giusto nutrimento inserite EDEN COTE ORTENSIE E ACIDOFILE nella buca miscelata al substrato. Somministrate EDEN NUTRIBRIO + EDEN FORCE per favorire l'attecchimento.

Concimazione

A inizio anno queste piante sono nel pieno della loro fioritura e devono essere sostenute con EDEN ACIDOFILE granulare. Aggiungete EDEN RAPID GREEN + EDEN FORCE per contrastare le malattie radicali che provocano la caduta precoce dei fiori.

Per assicurare colorazione brillante ed intensificare le fioriture, concimatele con EDEN ACIDOFILE liquido.

Nella stagione estiva ed autunnale fornite EDEN ACIDOFILE granulare per garantire il giusto nutrimento a queste piante che stanno iniziando a preparare i boccioli per la prossima fioritura. Sostenete il rinverdimento fogliare con EDEN RINVEDENTE.

Avversità

In caso di presenza di acari e tripidi trattate con EDEN PROTECTUM ORTICA + EDEN PROTECTUM OLIO DI LINO per avere una forte azione repellente e agire direttamente sul parassita.

Per gli afidi utilizzate EDEN PROTECTUM SAPONE MOLLE e EDEN PROTECTUM OLIO DI LINO fin dalla prima comparsa. Se gli afidi hanno lasciato residui appiccicosi (melata) sulla pianta potete utilizzare EDEN PROTECTUM SAPONE MOLLE, dalla forte azione dissolvente

Carenze

Per prevenire e curare la clorosi ferrica utilizzate EDEN RINVERDENTE

Per evitare clorosi è importante ogni 2-3 anni aggiungere in superficie 5-10 cm di torba pura non pHccata che favorisce il mantenimento di un pH basso.

Gestione

Irrigazione

Effettuate bagnature frequenti, regolari e moderate, anche durante il periodo invernale. Poiché si tratta di una pianta acidofila, sarebbe importante utilizzare acqua povera di calcare, come ad esempio l’acqua piovana. Per garantire il benessere della pianta è importante che il substrato risulti sempre leggermente umido, prestando però attenzione a non creare ristagni idrici.

Esposizione

In generale le Azalee prediligono le zone ombreggiate al riparo dalla luce diretta dei raggi solari e dall’intenso calore estivo, ma nelle zone più fredde è possibile collocarle in luoghi più soleggiati.

Alcune varietà tra quelle a foglia caduca si adattano e possono perfettamente sopravvivere alla luce solare anche durante i periodi più caldi, con la conseguenza però che le piante tendono a compattarsi per una fioritura più abbondante ma di minor durata.

Potatura

La potatura si effettua subito dopo la fioritura. Si eliminano i rametti secchi o privi di foglie e i getti sfuggiti alla sagoma. Non bisogna potare in estate o autunno altrimenti si tolgono anche le gemme fiorali che sbocceranno l’anno successivo.